Da queste parti siamo grandi fan delle fiere. Siamo entusiaste, e sempre decisamente cariche, quando ci capita di partecipare seguendo un determinato progetto, ma cerchiamo di avere un elenco aggiornato di fiere e manifestazioni annuali a cui ci sembra importante fare un salto, a prescindere dai lavori in corso in quel momento.
Aggiornamento, indagine e approfondimento della complessità, nuovi linguaggi, possibilità di confronto e nuove scoperte: le fiere sono per noi dei veri e propri forzieri del tesoro.
Cose che amiamo delle fiere
La loro verticalità
Quello che ci piace delle fiere è la loro verticalità, la possibilità cioè di essere completamente immerse in un argomento. Sembra banale, ma si tratta di un’esperienza sempre più difficile da vivere, nella nostra quotidianità continuamente inframmezzata da notifiche e aggiornamenti.
La potenza e la pervasività dell’online sono indubbiamente caratteristiche preziose di cui tener conto e approfittare per condurre milioni di ricerche e creare connessioni senza muoverci dalla scrivania. Ogni tanto però ci fa molto bene scostare quella sedia, prendere la borsa e andare all’avventura.
Spegnere il brusio continuo di fondo e drizzare le antenne su quello che sta succedendo proprio intorno a noi, in un luogo preciso.
La possibilità di incontro diretto
Esattamente come per il punto sopra – la possibilità di avere interi “corridoi”, in senso metaforico e spesso anche fisico, dedicati a un argomento preciso, esaminato da punti di vista diversi – anche il fatto di poter parlare dal vivo con chi si occupa quotidianamente dell’argomento che stiamo mettendo sotto la nostra lente d’ingrandimento è un’occasione preziosa.
Incontrarsi e parlarsi dal vivo vale sempre lo spostamento ed è spesso la base ideale per continuare comodamente a intessere le nostre relazioni professionali online.
Generalmente le fiere vengono organizzate in grandi città – o comunque in città che, proprio anche per stesse manifestazioni organizzate di anno in anno, hanno storicamente sviluppato un rapporto con il settore. Se non ci viviamo è quindi l’occasione buona per andare a dare un’occhiata, se ci abitiamo, invece, non abbiamo proprio nessuna scusa perché per noi non siano un appuntamento fisso.
Gli stimoli nuovi
Dal nostro punto di vista, l’esperienza immersiva in una fiera di settore è qualcosa di talmente stimolante da valicare l’area di riferimento.
Abbiamo ormai toccato più volte con mano la reale utilità di uscire dalla nostra comfort zone e di lasciarci contaminare da argomenti che sembrano molto lontani da noi. Le fiere sono spesso le occasioni giuste per approcciare settori che ci incuriosiscono e a cui ci sentiamo affini senza conoscerli (ancora) bene. Spesso da quelle perlustrazioni nascono le idee migliori.
Memorabile è rimasto per me che scrivo – Irene – un incontro fatto sul binario di un treno in ritardo, di ritorno da una fiera di un settore laterale rispetto a quello di cui ci occupiamo direttamente. Una chiacchierata così inaspettata e rapida, ma anche uno scambio così genuino e arricchente che lo porto in tasca come un ricordo prezioso. Uno di quelli che ti fanno mettere in movimento, uscire, andare e scoprire.